Stanchi del freddo invernale qui in Italia e reduci da un periodo lavorativo decisamente duro ed intenso, dopo un breve consulto, abbiamo deciso di prenotare la nostra vacanza al mare durante il nostro inverno. Il periodo è quello di marzo e la destinazione scelta è la sorprendente Repubblica Dominicana.
Repubblica Dominicana
Aeroporto La Romana
Questa è un’ isola che non offre solo mare e relax ma anche splendide e antiche città coloniali, parchi naturali e notti a ritmo di merengue, la danza che assieme alla bachata rappresenta il pilastro delle tradizioni e della cultura dominicana. Il merende è una danza attraverso la quale si esprime e si realizza la gioia di vivere del popolo dominicano, nonché il bene più prezioso dell’isola.
La Repubblica Dominicana occupa i due terzi del territorio dell’ isola; i suoi paesaggi sono da cartolina: un paradiso tropicale che vanta oltre mille chilometri di costa con spiagge candide e mozzafiato coronate da splendidi palmeti e un’ampia barriera corallina che rende la zona di Bayahibe e Punta Cana ricchissime di fauna e flora marina.
Situata nel cuore dei Caraibi, la Repubblica Dominicana è l’isola più viva, spontanea ed accogliente, tanto da meritare il titolo di ” isola del sorriso “. Il mare è ovunque il comune denominatore, che si tratti di villaggi di pescatori con le barche tirate in secco sulla spiaggia, località per turisti, piccoli centri o grandi città come Santo Domingo.
Grazie al suo clima tropicale, alla sua gente cordiale, ad una natura selvaggia e rigogliosa fatta di montagne attraversate da fiumi e cascate, verdissime pianure e colline ricoperte da piantagioni di canna da zucchero, cacao e caffè, foreste di mangrovie, è capace di offrire scenari davvero suggestivi.
Piantagione di Cacao
Foresta di Mangrovie
Un piccolo appunto devo farlo in merito alla questione sicurezza: purtroppo nel tempo è diventato un paese meno sicuro ed il mio consiglio è quello di affidarsi sempre ad operatori italiani, soggiornare sempre in villaggi con trattamento di all inclusive e soprattutto prestare molta attenzione se si esce da soli la sera nelle zone di Santo Domingo città.
Le zone più frequentate sono :
Bayahibe ( dove abbiamo alloggiato per 1 settimana ), piccolo villaggio di pescatori a circa 30 km dall’ aeroporto de La Romana situato nel cuore del Parco Nazionale dell’ Est che è forse il più conosciuto grazie alla sua esposizione sul Mar dei Caraibi e alle sue acque cristalline; la sua barriera corallina ancora in buone condizioni la presenza di tantissime specie di pesci, fanno di questo paese la località migliore per fare immersioni.
Bayahibe
Direttamente dal porto di Bayahibe, abbiamo preso una barca per raggiungere e visitare l’isola di Saona, all’interno del Parco Nazionale dell ‘Est, che è forse una delle più belle escursioni da fare, trascorrendo una giornata all’insegna del mare e del sole. Vere e proprie piscine naturali dove poter ammirare stupende stelle marine.
Isola di Saona
Punta Cana, alla punta più orientale dell’isola, famosa in tutto il mondo per le sue spettacolari spiagge come quelle di Bavaro, lunga circa 3 km e considerata una tra le 10 più belle al mondo grazie anche all’acqua turchese e alla splendida barriera corallina naturale.
Punta Cana
Tappa d’obbligo la visita della città di Santo Domingo, la capitale della Repubblica Dominicana, che racchiude un’importante eredità storica e culturale, con la prima cattedrale delle Americhe, Santa Maria La Menor, con la Calle de las Damas e ancora l’ Alcazar, la residenza della famiglia Colombo. La parte più bella, interessante e caratteristica è senz’altro la Zona Colonial, sito UNESCO, un luogo affascinante da esplorare. Con le sue strade acciottolate ed i palazzi magnificamente restaurati, è facile immaginare il quartiere all’ epoca in cui gli spagnoli lo fecero costruire. Qui presente e passato convivono in singolare armonia.
Santo Domingo
Per gli amanti dell’ avventura come noi, è fortemente consigliata l’ escursione in Jeep Safari, che permette di addentrarsi all’interno del paese percorrendo strade sterrate, lungo piantagioni di canna da zucchero, caffè e cacao.
Escursione
Isola di Santa Catalina
Situata nel cuore dei Caraibi, la Repubblica Dominicana è l’isola più viva, spontanea ed accogliente, tanto da meritare il titolo di ” isola del sorriso “. L’influenza spagnola è evidente e si manifesta nella lingua, negli abiti e nei tanti cerimoniali, mentre quella africana si manifesta nel ballo.
Isola di Santa Catalina
Il sole, il mare, la musica e l’ineguagliabile calore della popolazione, sono i veri protagonisti di questo luogo. E’ un’isola unica per l’atmosfera che si respira ed è proprio per questo che Cristoforo Colombo la dichiarò ” la terra più bella che occhi umani abbiano mai visto”.
Per conoscere ed avere maggiori dettagli sulla destinazione continua a seguirmi sulla pagina fb “I VIAGGI DI CLAUDIO” !!!.